Un estratto del comunicato il cui il Comitato dichiara che prendersela con il sindaco attuale non sembra a loro giusto. L'estratto è accompagnato da una foto che ritrae Pizzi, Olivetti e un membro del Comitato in difesa dell'Ospedale, insieme prima delle elezioni 2020, quando il sindaco era di fatto presidente dello stesso comitato che ora, ovviamente, non vuole attaccarlo.

Comitato: dalla difesa dell’ospedale alla difesa del sindaco

Caro Comitato per la difesa dell’Ospedale, il dibattito cittadino sulle condizioni dell’Ospedale dopo oltre 4 anni di governo di filiera Acquaroli-Olivetti non è cambiato ma anzi, la situazione della sanità è peggiorata, per non dire che è arrivata disastrosamente al limite del collasso. Come mai oggi vi sembra ingiusto prendersela con il sindaco che non ha fatto nulla?

A noi sembra ingiusto leggere lettere come quella della signora citata da Battisti che, per un intervento ormai di routine, debba aspettare anni. Questa è la vera ingiustizia.
E ci stupisce che la cosa oggi non sollevi scalpore e indignazione da chi si chiama Comitato per la difesa dell’ospedale.
Ci stupisce che sollevi più scalpore l’attribuzione di responsabilità politiche invece che di una denuncia del venir meno del diritto alla salute.

Liste d’attesa infinite: il fallimento di un sistema

Eppure, durante la scorsa campagna elettorale, il ruolo principale del Comitato è stato quello di incolpare e accusare principalmente il sindaco di allora, Maurizio Mangialardi, mentre all’attuale primo cittadino, Massimo Olivetti, non è mai stata attribuita da voi alcuna responsabilità, pur ricoprendo lo stesso ruolo, con gli stessi oneri e medesime deleghe. Come mai l’attuale amministrazione locale è considerata da voi sempre innocente e quella precedente sempre colpevole della situazione della sanità senigalliese?

Per fortuna, se alcuni cittadini e cittadine hanno la memoria corta, esiste il web a far ricordare e scolpire ciò che è stato detto: potremmo portare un lungo elenco di articoli, post e interventi in cui il Comitato attribuiva chiare responsabilità politiche.

Oggi, oltre ad avere liste di attesa lunghissime (solo uno dei problemi legati alla sanità non risolti e per giunta peggiorati, come segnalato dalla concittadina) avete anche una responsabilità politica a cui rispondere. Avete fatto tutto da soli: sarebbe bastato essere oggettivi nel 2020 in campagna elettorale e durante questi anni di governo dei vostri sponsor politici (che il sindaco Olivetti fosse il vostro presidente è ormai noto a tutti). Invece oggi diventa ingiusto prendersela con il sindaco Olivetti? O erano e sono ingiusti e ingannevoli la vostra campagna elettorale ed i contenuti che avete diffuso fino ad oggi?


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