Ieri, 24 luglio, è stato l’overshoot day, il giorno in cui si stima che la Terra abbia esaurito l’intero budget annuale di risorse naturali. Questo significa che l’umanità sta utilizzando la natura a una velocità dell’80% superiore a quella di rigenerazione degli ecosistemi, compromettendo la sicurezza delle risorse a lungo termine.
La deforestazione, l’erosione del suolo, la perdita di biodiversità e l’eccesso di CO₂ contribuiscono al raggiungimento di questa soglia.
È quello che sta accadendo anche nel piccolo del nostro territorio: abbattimento di alberi (se ne contano 480 dall’amministrazione Olivetti e gestione assessorato Campagnolo) senza la dovuta compensazione e ripiantumazione, con il conseguente aumento dei livelli di CO₂, delle isole di calore e dell’inquinamento dell’aria e la perdita di biodiversità: tutto questo riduce il benessere per i cittadini e le cittadine.
Tutto questo accade da oltre 4 anni senza che nessuno dell’amministrazione Olivetti, neanche gli assessori e le assessore deputate, abbiano mai parlato di tutela delle risorse del nostro territorio.
Il nostro appello per un piano di tutela territoriale
Ci chiediamo se sia giunto il momento di iniziare a ragionare seriamente su un piano di tutela del territorio e delle risorse che ci offre. È un piano che non può essere improvvisato ma che dovrà creare sinergie in diversi settori di intervento.
Invitiamo il sindaco Olivetti e l’assessora Campagnolo in primis a riflettere sul tema e ad esprimere il loro parere ed i loro obiettivi prima di arrivare all’overshoot day del nostro comune.
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