Da lunedì, dopo una lunga attesa, sarà messa in opera la segnaletica verticale per poter usufruire della nuova rotatoria all’incrocio della Penna, anche se da completare. Un’opera importante per la viabilità cittadina e per la sicurezza di un nodo strategico, che il Comune di Senigallia annuncia oggi come un nuovo intervento dell’amministrazione in carica.
Il progetto nasce nel 2017 dalla Giunta Mangialardi
È giusto però ricordare come nasce davvero questo progetto: il primo è datato 2011, mentre la rotatoria e la riqualificazione complessiva dell’area furono approvate nel 2017 dalla Giunta Mangialardi, con delibera n. 145 del 4 luglio, su proposta dell’assessore Maurizio Memè e con la partecipazione di tutta la squadra di governo di centrosinistra. In quella delibera venivano già definiti gli interventi oggi in esecuzione: la nuova rotatoria in sostituzione dell’incrocio semaforico, la sistemazione delle strade e dei marciapiedi, il prolungamento del sottopasso e la riqualificazione dell’intera area urbana. Si trattava di un progetto di rigenerazione complessiva, frutto di una visione di città attenta alla qualità urbana e alla sicurezza.
Le criticità del progetto: barriere architettoniche e parcheggi
A giugno dell’anno scorso, con Delibera n. 135, la giunta Olivetti (con l’assenza del Sindaco Olivetti) concludeva l’iter autorizzativo, e in quella occasione avevamo denunciato politicamente con forza la visione miope dell’ultimo progetto approvato per l’assenza di un adeguato superamento delle barriere architettoniche per il sottopasso, con l’installazione ad esempio di piattaforme elevatrici, data la zona strategica. Inoltre, abbiamo segnalato come i già pochi parcheggi pubblici saranno ulteriormente diminuiti a 13 e come tale parcheggio sia avulso dalla funzione pubblica, vista la posizione in cui sorge, in quanto collocato all’interno della corte del fabbricato che naturalmente diverrà parcheggio condominiale.
È l’ennesima volta che questa amministrazione si prende meriti non suoi, ancora una volta – come già avvenuto per il nuovo plesso scolastico “Marchetti”. L’attuale amministrazione omette di riconoscere il percorso amministrativo e politico che ha reso possibile questo risultato. Rivendichiamo con orgoglio la paternità di un progetto che nasce dal lavoro serio, programmato e lungimirante del centrosinistra, capace di pensare e progettare la Senigallia di domani.


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